giovedì 30 agosto 2012

COME TOGLIERE LE MACCHIE DALLE PENTOLE

                                                        

Ai giorni nostri, abbiamo una valida alleata per la pulizia di pentole e bicchieri: la lavastoviglie. Ovviamente ai tempi della nonna non esistevano e, per farne comprare una alla mia, ci abbiamo messo un po' a fargli capire l'utilità.
Infatti per pulire le stoviglie utilizzava il detergente di base ossia Acqua calda e sapone di Marsiglia aggiungendo 1/3 di aceto per aumentare l'effetto sgrassante. Le puliva con una paglietta abrasiva e risciacquava sotto acqua corrente.
Poteva succedere, però, che alcune pentole in alluminio rimanessero macchiate dai cibi quindi:
- per togliere le macchie biancastre faceva bollire nella stessa pentola acqua, scorze di limone e bicarbonato per poi grattare via le macchie con la paglietta;
- per togliere le macchie nerastre faceva bollire: cipolla,succo di limone e buccia di mela. Il tutto puliva la pentola donandogli anche l'originale lucentezza.
La miscela di acqua calda e aceto poteva tornare utili anche per pulire i bruciatori e le griglie dei fornelli nonché la classica moka per il caffè.

DETERGENTE HOMEMADE PER PAVIMENTI E PIASTRELLE

                           
                              




Per pulire in modo "old style" la nostra casa, riducendo al minimo gli sprechi di sapone inquinante, non c'è di meglio che prepararci in casa un ottimo detergente utilizzando due semplici elementi: Acqua distillata e sapone di Marsiglia.
Il consiglio è quello di far bollire un litro di acqua distillata ed aggiungervi 4 cucchiai da the di scaglie di sapone.
Se volete dare un tocco rilassante al detergente, potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale di lavanda oppure se volete avere un effetto balsamico aggiungete gocce di olio essenziale di pino.
Il detergente è pronto!
Ricordate di aggiungere il bicarbonato se dovete trattare pavimenti e piastrelle molto grasse mentre se dovete pulire balconi o ambienti molto sporchi, aggiungete al detersivo l'aceto o la soda.
Comunque non dimenticate: utilizzate sempre acqua calda e pochi, semplici ingredienti. Avrete cosi una casa pulita e disinfettata risparmiando e divertendovi a creare i vostri detergenti.
A presto.

lunedì 20 agosto 2012

POLLO CON PEPERONI

Mai ricetta fu più azzeccata nel post Ferragosto!
Infatti il POLLO CON I PEPERONI è la tipica pietanza da mangiare nel giorno dell'Assunta a Roma.

Ingredienti x 4 persone:
- 1 pollo da 1 kg a pezzi;
- 1 cipolla bionda;
- 2 peperoni rossi;
- 2 peperoni gialli;
- 1 barattolo di passata di pomodoro;
- 1 bicchiere di vino bianco;
- sale q.b.;
- 1 spicchio d'aglio;
- olio extravergine d'oliva.

Come procedere:
- Lavate il pollo, dopo averlo fiammeggiato, per togliere le piume rimaste;
- Soffrigete lo spicchio d'aglio con un goccio d'olio in un tegame capiente ed aggiungete il pollo;
- Fate saltare fino a sigillare bene la carne con il calore;
- Unite la cipolla a fettine sottili, fate appassire delicatamente;
- Sfumate con il vino bianco;
- Nel frattempo lavate e tagliate a listarelle i peperoni;
- Aggiungete la passata di pomodoro al pollo, salate e fate cuocere a fuoco medio per 20';
- Aggiungete i peperoni e fate cuocere per altri 40';
- Controllate la durezza dei peperoni trascorso il tempo, non devono essere troppo morbidi, e aggiustate di sale ;
- Lasciate riposare e servite tiepido con fettine di pane sbruscato a contorno del piatto.

Ndr: se il sugo risultasse troppo liquido provate ad aggiungere un cucchiaio di concentrato di pomodoro per addensare e... Buon appetito!

mercoledì 8 agosto 2012

CREMA DETERGENTE ALL'AVENA:
- Macinate 200 gr di farina d'avena in un macinacaffè e setacciatela con un setaccio a trama fine;
- Mescolate 3 cucchiai di farina con un cucchiaino di miele e un po' d'acqua formando una pasta densa, se volete potete aggiungere 2 gocce di olio essenziale a vostra scelta.
Per lavare il viso e il corpo:
- Prendete un po' di crema e passatela sul viso e sul corpo bagnato, massaggiate e risciacquate.

"Questa crema pulisce in profondità lasciando la pelle come seta svolgendo un'azione lenitiva e rinfrescante. Aggiungendo gocce di olio essenziale alla lavanda può diventare un bel bagnetto per il vostro bimbo nelle calde sere d'estate. Inoltre, per noi mamme, ritarda la crescita dei peli dopo la depilazione "

martedì 7 agosto 2012

FARSI BELLE...NATURALMENTE




Quanto si impara dalle care Nonne?!
Quello che scriverò in seguito è un metodo alternativo per effettuare una salutare toeletta usando metodi naturali di facile reperibilità.

LAVAGGIO CON FARINA DI GRANO SARACENO:
- Mettete 200 gr di farina di grano saraceno nel macinacaffe, setacciate la farina con un setaccio a trama fine
- Conservate la farina in un contenitore chiuso o in una zuccheriera con beccucccio dosatore. Si conserva per circa 3 mesi a temperatura ambiente.
- Per fare la doccia o il bagno: versate un po' di composto nella mano e strofinate la farina sulla pelle bagnata, formando una crema. Massaggiate ogni parte e poi risciacquate.

"Sarà un modo insolito per lavarsi ma pulirà a fondo la vostra pelle rendendola liscia e morbida.Consigliato per chi deve lavarsi frequentemente le mani poiché non secca la pelle"

lunedì 6 agosto 2012

LE RICETTE DI UNA VOLTA




Altri consigli utili, dati dalle Nonne, sono quelli per cucinare gustosi manicaretti per la famiglia che si riuniva ogni Domenica intorno alla tavola imbandita.
Di seguito Vi proporrò una raccolta delle ricette più "famose" tramandatemi dalle nonne.
Iniziamo con uno dei classici della prima colazione: il ciambellone di Nonna Rosi.

IL CIAMBELLONE DI NONNA ROSI:

Ingredienti:
- 250 gr di zucchero;
- 3 uova;
- 250 gr di farina "OO";
- il succo di un limone;
- 1 bustina di vanillina;
- 1 bicchiere di olio di semi di girasole;
- 1/2 bicchiere di latte;
- 1 bustina di lievito per dolci.

Come procedere:
- sbattere i tre tuorli con lo zucchero;
- aggiungere il succo del limone alla crema e la bustina di vanillina, la farina setacciata, il lievito;
- unire all'impasto il bicchiere di olio e il latte;
- sbattere gli albumi a neve ferma e incorporarli, con una spatola in legno, all'impasto;
- prendere uno stampo a cerniera, ungerlo con un po' di olio o burro, versarvi dentro l'impasto.
- mettere in forno preriscaldato a 180° per circa 40'. Controllare, comunque, poco prima della fine, con la prova dello stuzzicadenti: se infilzando la torta ne esce asciutto vuol dire che è pronto.
- una volta pronta, estraete la torta dal forno e fatela raffreddare su una gratella.



Buona colazione!

giovedì 2 agosto 2012

COME TOGLIERE LE MACCHIE


In questo post vorrei darvi alcune indicazioni su come togliere le macchie che si presentano sui nostri vestiti.
E' importante sapere che avrete bisogno solo di pochi elementi: acqua, aceto, sale e sapone di Marsiglia.
Iniziamo la carrellata da una delle macchie meno inaspettate: l'acqua.

- ACQUA: ebbene si, anche lei può creare macchie, perché i sali minerali che sono al suo interno possono depositarsi sul tessuto.
Per eliminarli coprire la macchia con un panno asciutto e passare sopra il ferro da stiro senza emettere il getto di vapore.
- CAFFE': trattare subito la macchia con dell'acqua gassata altrimenti se la macchia è vecchia utilizzate il sapone di Marsiglia inumidito passandolo sul danno e risciacquate con abbondante acqua calda.
Altro rimedio della nonna è quello di utilizzare un tuorlo d'uovo sciolto nell'alcol da passare sulla macchia con un batuffolo di ovatta. In seguito lavare con il classico lavaggio senza far asciugare la macchia.
CERA. far solidificare la macchia, eliminare i residui delicatamente e avvolgere il capo tra due strati di carta assorbente, passarci sopra il ferro fino a staccare completamente la cera. Se dovesse rimanere l'alone potete passarci sopra con una spugna imbevuta di alcol.
- CAPI INGIALLITI: lasciare la biancheria un paio d'ore nel latte caldo e poi stenderla ad asciugare. In seguito eseguire un lavaggio classico con sapone di Marsiglia.
- CIOCCOLATA: utilizzare una miscela di acqua e ipoclorito di sodio (varechina) per i capi in lino e cotone bianchi mentre per i capi delicati e colorati utilizzare acqua e ammoniaca.
- FANGO: lasciare seccare la macchia, strofinarla con una spazzola e cosi dovreste risolvere. Qualora la macchia risulti più ostinata prendete una spugna imbevuta di acqua e aceto e passatecela sopra. Risciacquare con acqua calda.
- GELATO: vale la regola nell'immediato di utilizzare acqua gassata sulla macchia mentre se la macchia dovesse essere vecchia fate ammorbidire il capo in acqua fredda e strofinatelo con sapone di Marsiglia.
- GOMMA DA MASTICARE: passate il vestito in freezer e quando sarà ghiacciato togliete delicatamente i residui.Anche qui se dovesse rimanere l'alone potete passarci sopra con una spugna imbevuta di alcol.
- GRASSO/OLIO: cospargere immediatamente la macchia con borotalco o farina. In seguito spazzolare e passare sopra la macchia un blocco di sapone Marsiglia leggermente inumidito. Procedere con il consueto lavaggio.
Altro rimedio molto efficace è quello di strofinare la macchia con del sapone dei piatti, lasciare agire per qualche minuto e poi risciacquare con abbondante acqua calda.
- INCHIOSTRO: preparare un miscuglio di sale e succo di limone e passarlo sulla macchia. Far assorbire l'inchiostro dal sale e risciaquare.
- MUFFA: far asciugare il capo in un luogo caldo e secco, eliminare i residui con una spazzola ed infine applicare sopra le macchie una poltiglia fatta da sale, acqua e aceto. Lasciar riposare per circa tre ore e procedere con il normale lavaggio.
Utile può essere anche lo stesso trattamento usato per i capi ingialliti.
- NICOTINA: strofinare la macchia con acqua ossigenata, in seguito lavare con sapone di Marsiglia e acqua calda.
- RUGGINE: prendere del succo di limone e passarlo energicamente sulla macchia.
- ROSSETTO: prendete dell'aceto di vino bianco e passatelo sulla macchia utilizzando un panno inumidito.
Altra alternativa è quella di usare olio di eucalipto al posto dell'aceto.
- SANGUE: cosa principale da ricordare è quella di non utilizzare acqua calda poiché tende a fissare la macchia sul tessuto.
Come prima cosa cercare di eliminare i residui con una spazzola, immergere poi il capo in acqua fredda con aggiunta di sale marino per circa 20', procedere poi con il lavaggio.
Nel caso stiate trattando un capo in cotone potete creare una pasta di amido in polvere con acqua, applicarlo sulla macchia e lasciarlo asciugare. Lavare poi come d'abitudine.
- SUDORE: immergere il capo in acqua tiepida ed aceto. Lasciarlo riposare per 3 ore circa. Risciaquare una prima volta in acqua e poi lavare normalmente.
- VINO ROSSO: potrà sembrare un paradosso ma provate a lavare la macchia con del vino bianco altrimenti passate sopra del sale fino a che non abbia assorbito tutto il colore, infine risciacqure con acqua calda.
- UOVO: lasciare in ammollo il capo in acqua fredda e strofinare in seguito la macchia con del sapone di Marsiglia.

Quelle elencate qui sopra sono solo alcune dell macchie più importanti trattate con rimedi naturali, come diceva Nonna.
Se non riuscite ad eliminare la macchia può essere vantaggioso utilizzare il perborato di sodio (in commercio ci sono marche conosciute) nella versione per colorati o sbiancante: se lascerete i capi in immersione tutta la notte il risultato sarà ottimale.

Vale